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Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

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Regno d'Italia 50 occorrenze
  • 1940
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

Il giudice ha l'obbligo di astenersi: 1) se ha interesse nella causa o in altra vertente su indicata questione di diritto; 2) se egli stesso o la

Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

La nullità non può essere opposta dalla parte che vi ha dato causa, nè da quella che vi ha rinunciato anche tacitamente.

Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

La parte, che ha deferito o riferito il giuramento decisorio non può più revocarlo quando l'avversario ha dichiarato di essere pronto a prestarlo.

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Il custode non ha diritto a compenso se non l'ha chiesto e se non gli è stato riconosciuto dall'ufficiale giudiziario all'atto della nomina.

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Se il giudice di primo grado ha omesso di pronunciare sull'istanza di esecuzione provvisoria o l'ha rigettata, la parte interessata può riproporla al

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Il pignoramento successivo, se è compiuto dopo l'udienza di cui sopra, ha gli effetti di un intervento tardivo rispetto ai beni colpiti dal primo

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nella cui circoscrizione ha sede il giudice che ha pronunciato la sentenza.

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L'ordinanza ha efficacia di titolo esecutivo.

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L'aggiudicatario deve dichiarare la propria residenza o eleggere domicilio nel comune in cui ha sede il giudice che ha proceduto alla vendita. In

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Salvo che la legge disponga altrimenti, è competente il giudice del luogo in cui il convenuto ha la residenza o il domicilio, e, se questi sono

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(Esecuzione della sentenza che ha pronunciato sulla querela).

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(Interpello della parte che ha prodotto la scrittura).

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Della ricusazione del consulente conosce il giudice che l'ha nominato.

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Se il ricorrente non si presenta, la domanda non ha effetto.

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Se nell'atto di notificazione della sentenza la parte ha dichiarato la sua residenza o eletto domicilio nella circoscrizione del giudice che l'ha

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Salvo che la legge disponga altrimenti, qualora sia convenuta una persona giuridica, è competente il giudice del luogo dove essa ha sede. E

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Negli altri casi il processo verbale ha valore di scrittura privata riconosciuta in giudizio.

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La sentenza è resa pubblica mediante deposito nella cancelleria del giudice che l'ha pronunciata.

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Se il destinatario non ha residenza, dimora e domicilio nel Regno e non vi ha eletto domicilio o costituito un procuratore a norma dell'articolo 77

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La parte può ricusare l'arbitro, che essa non ha nominato, per motivi indicati nell'articolo 51.

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Ogni pignoramento ha effetto indipendente, anche se è unito ad altri in unico processo.

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Tuttavia il collegio, anche quando il giudice istruttore gli ha rimesso la causa a norma dell'articolo 187 primo comma, può limitare la decisione ad

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Il giudice può anche disporre che siano sentiti i testimoni dei quali ha ritenuto l'audizione superflua a norma dell'articolo 245 o dei quali ha

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Se a decidere sul merito non sono competenti i giudici del Regno, l'istanza di convalida si propone davanti al giudice che ha autorizzato il

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E' inappellabile la sentenza che il giudice ha pronunciato secondo equità a norma dell'articolo 114.

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La revocazione si propone con citazione davanti allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata.

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Il residuo della somma ricavata è consegnato al debitore o al terzo che ha subito l'espropriazione.

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Il processo verbale di conciliazione ha l'efficacia di un contratto collettivo o di un accordo economico.

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Può altresì intervenire per sostenere le ragioni di alcuna delle parti, quando vi ha un proprio interesse.

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Quando sopravviene un notevole mutamento dello stato di fatto, la parte che vi ha interesse e il pubblico ministero possono chiedere la revisione

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Se la parte che ha ricevuto la notificazione non comparisce all'udienza fissata, si procede in sua contumacia.

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L'incanto ha luogo davanti al giudice dell'esecuzione, nella sala delle udienze pubbliche, col sistema della candela vergine.

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giudicato che ha deciso la causa incidentale; ma se il termine che resta a decorrere ha una durata inferiore a venti giorni, è prorogato di diritto

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Il processo verbale che non è depositato a norma del comma precedente, ha valore di scrittura privata autenticata.

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La nullità non può mai essere pronunciata, se l'atto ha raggiunto lo scopo a cui è destinato.

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Il custode della cosa sequestrata ha gli obblighi e i diritti previsti negli articoli 521, 522 e 560.

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Quest'ultimo ha diritto di essere collocato nella graduazione con privilegio per le spese sopportate per la dichiarazione di liberazione.

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Tale potere si presume conferito al procuratore generale di chi non ha residenza o domicilio nel Regno e all'institore.

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Quando il giudice ha omesso di provvedere a norma del comma precedente, si applica la disposizione dell'articolo 289.

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Se l'esibizione importa una spesa, questa deve essere in ogni caso anticipata dalla parte che ha proposta l'istanza di esibizione.

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Chi ha ottenuto la copia di un atto pubblico a norma dell'articolo 743 ha diritto di collazionarla con l'originale in presenza del depositario. Se

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La riforma o la cassazione parziale ha effetto anche sulle parti della sentenza dipendenti dalla parte riformata o cassata.

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Deve in ogni caso concederla, se la parte che l'ha chiesta offre cauzione per l'ammontare delle eventuali restituzioni, spese e danni.

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In ogni caso non può compiere atti che importano disposizione del diritto in contesa, se non ne ha ricevuto espressamente il potere.

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Il giudice ha sempre la facoltà di disporre la rinnovazione delle indagini e, per gravi motivi, la sostituzione del consulente tecnico.

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Se il ricorrente non ha eletto domicilio in Roma, le notificazioni gli sono fatte presso la cancelleria della corte di cassazione.

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Avvenuta la divisione, la vendita o l'assegnazione dei beni attribuiti al debitore ha luogo secondo le norme contenute nei capi precedenti.

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Deve altresì specificare i sequestri precedentemente eseguiti presso di lui e le cessioni che gli sono state notificate o che ha accettato.

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Se la domanda è respinta, la parte che l'ha proposta è condannata a una pena pecuniaria non superiore a lire diecimila.

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L'opposizione è proposta davanti allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza, secondo le forme prescritte per il procedimento davanti a lui.

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